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“Nei confronti del personale medico e di quello infermieristico, già titolare di trattamento pensionistico quota 100, al quale sono stati conferiti incarichi di lavoro autonomo per fare fronte all’emergenza COVID-19, non trovano applicazione le disposizioni in materia di incumulabilità tra pensione e reddito da lavoro autonomo”.
Una circolare dell’Inps pubblicata ieri, 23 marzo 2020, definisce che la pensione in quota 100 è cumulabile con il reddito da lavoro autonomo conseguito per effetto di incarichi ricevuti in merito all’emergenza sanitaria Coronavirus.
QUOTA 100: Cumulo pensione per incarico emergenza sanitaria
Vediamo il provvedimento nel dettaglio:
- Questa disposizione in materia di cumulabilità tra pensione e reddito da lavoro autonomo trova applicazione esclusivamente nei confronti dei titolari di pensione c.d. quota 100
- La durata dell’incarico non deve essere superiore ai sei mesi
- Il personale richiamato dovrà comunicare all’Istituto la ripresa dell’attività lavorativa indicando la durata del relativo incarico
- Al termine dello stato di emergenza sanitaria, il personale interessato dovrà altresì integrare tale comunicazione trasmettendo all’Inps l’apposito modello “AP139” unitamente alla documentazione che attesta la natura dell’incarico specifico conferito previsto dalla norma. Bisognerà compilare in particolare la sezione 4, dedicata alle fattispecie reddituali cumulabili in virtù di espressa deroga normativa, indicando “Emergenza COVID-19” nel campo relativo all’attività lavorativa. Bisognerà poi allegare la documentazione attestante il conferimento dell’incarico ai sensi della richiamata normativa – secondo le indicazioni contenute nella circolare n. 117 del 9 agosto 2019 e le modalità di dichiarazione di cui al messaggio n. 54 del 9 gennaio 2020.