Sgravi contributivi per nuove assunzioni

ENACLavoro e Salute

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Uno sgravio triennale, che potrebbe attestarsi almeno al 50%, per tutte le assunzioni stabili, a prescindere dall’età. L’esonero salirebbe, sempre tre anni, al 100% se si assumono a tempo indeterminato (apprendistati inclusi) i giovani, under35, potenziando, così, l’attuale incentivo (triennale, ma al 50%) introdotto dalla scorsa legge di Bilancio, e che, nei primi sei mesi dell’anno, ha agevolato circa 40mila contratti stabili, 38.574 per la precisione, sulla base dell’ultimo monitoraggio dell’Osservatorio Inps (un dato da non sottovalutare ai tempi del virus)

Il condizionale è ancora d’obbligo, con i tecnici dei ministeri del Lavoro e dell’Economia alle prese con le prime simulazioni, e con il nodo dei costi.

Per gli sgravi triennali parziali su tutti, e rafforzati per i giovani, si ragiona su una dote iniziale di 5-6 miliardi. Dal Recovery Fund, per il pacchetto lavoro, ci si aspettano almeno 20/30 miliardi. Una fetta di questa risorse dovrà servire, pure, per promuovere l’occupazione femminile, altra “vittima indiretta” del Covid-19, su cui spinge il ministro del Lavoro, Nunzia Catalfo, con incentivi ad hoc alle assunzioni e al mantenimento dell’occupazione al rientro dalla maternità, e contrastando dimissioni “involontarie” e gender pay gap.

È atteso invece ancora il progetto di riforma degli ammortizzatori sociali, l’altra grande sfida annunciata dal governo Conte (la commissione di esperti nominata a metà luglio non ha ancora rese note le proposte elaborate). Da quanto si apprende, il nuovo meccanismo di tutela e sostengo al reddito si legherebbe a doppia mandata alle politiche attive, e si “adatterebbe” alla gravità, o meno, della crisi aziendale: se una impresa, viene spiegato, viaggia, irreversibilmente, verso la chiusura o la cessazione, lo strumento di integrazione salariale sarà affiancato da una formazione mirata al lavoratore (in uscita) per aiutarlo a farlo rientrare nel mercato del lavoro con un percorso verso quello che sono le competenze attese (o più spendibili) per una sua ricollocazione altrove.

 


Fonte: Sole24Ore